Non esageravano gli antichi Maya a chiamarlo il cibo degli dei.
Sono innumerevoli le qualità del cioccolato, tanto da essere un ottimo ‘spuntino’ già quando siamo ancora nella pancia della nostra mamma.
Lo dimostra una ricerca, coordinata dal professor Emmanuel Bujold della Université Lavel Québec City in Canada, che ha coinvolto 129 donne incinte a rischio di pressione alta (preeclampsia), alle quali è stato chiesto di consumare 30 grammi al giorno di cioccolato di vari tipi (sia fondente, molto ricco di antiossidanti, sia un normalissimo cioccolato povero di antiossidanti).
Dopo 3 mesi di questa ‘dolce’ cura, il flusso di sangue materno al feto è migliorato, suggerendo che un consumo moderato di cioccolato ogni giorno potrebbe essere vantaggioso per la crescita e lo sviluppo fetale e, da ultimo, per favorire un buon peso del bebè alla nascita.
Fonte: OK Salute e Benessere, marzo 2016
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