Contiene sostanze utili per le infiammazioni interne come anche per calmare le fastidiose scottature della pelle
In fitoterapia si usano i fiori della pianta che sono antinfiammatori, e antispasmodici, come anche idratanti e decongestionanti, grazie alle sostanze contenute (caroteni, olio essenziale, resine e mucillagini).
- Assumere i preparati con la Calendula è utile per fluidificare le secrezione biliare e soprattutto per regolarizzare il ciclo mestruale e lenirne i disturbi.
- I fiori e le foglie della pianta si usano anche per applicazioni esterne sulla pelle arrossata, sui vasi sanguigni dilatati e per alleviare le scottature.
La miscela calmante di erbe in varietà
Per la tisana contro i dolori mestruali:
- porre 1 cucchiaio colmo di una miscela composta da parti uguali di fiori di calendola, sommità fiorite di achillea, di camomilla, di passiflora e di alchemilla, in una tazza e aggiungere 250 – 300 cc di acqua bollente.
- Lasciare in infusione 10 – 15 minuti, filtrare e bere dalle due alle cinque tazze al giorno, eventualmente dolcificando con l’aggiunta di 1 cucchiaino di miele.
Infiammazioni cutanee
L’oleolito di calendula si ottiene macerando i fiori in olio vegetale di mandorle e di girasole, 4 5 settimane
- Si può usare per le infiammazioni della pelle, anche dei neonati, con arrossamenti causati dal pannolino. L’oleolito di calendula si trova in vendita in erboristeria.
Per le lavande
10 – 15 gocce di tintura madre di calendula, diluite in 1/2 bicchiere d’acqua, aiutano a lenire i disturbi ginecologici in generale, per lavande vaginali, per aumentare l’effetto delle cure disintossicanti. La tintura ha anche un’azione detergente e cicatrizzante su abrasioni e piccole ferite.
Fonte: un vecchio numero di Casa in Fiore
La redazione di Bellezza & Benessere consiglia: Semi di Calendula Officinalis