La celebre ecologista indiana ha spiegato a Milano come sconfiggere la fame e nutrire davvero il pianeta. E rilanciare il lavoro.
- Ecologista e attivista, scienziata e filosofa, Vandana Shiva è una delle più autorevoli voci mondiali in difesa della natura e della sua biodiversità.
Nata in India, si è laureata in fisica quantistica presso l’Università di Western Ontario, Canada. Ma al ritorno a casa dopo gli studi, vedendo la sua terra, l’Himalaya, trasformata e impoverita dai progetti internazionali sostenuti dalla Banca mondiale, ha deciso di dedicare tutta se stessa alla battaglia per la salvaguardia della sua terra e del pianeta.
- L’ecologista indiana ha presentato al Forum del Biologico di Expo 2015 il “Manifesto Terra Viva”, nel quale si sottolinea l’importanza dell’agricoltura biologica nel mondo, restituendo fertilità ai suoli, immagazzinando i gas serra che minano la possibilità di sopravvivenza delle nostre culture e della stessa umanità.
Vandana Shiva ricorda che biologico significa biodiversità delle colture e dei semi, un forziere di opportunità per fare fronte al cambiamento climatico globale, lavoro nelle campagne e lavoro creativo per i giovani.
Fonte: Bio, Luglio/Agosto 20
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