Se le rughe che circondano la bocca sono più marcate e più profonde, ci sono i presupposti per ricorrere al laser frazionale.
“Rappresenta l’evoluzione del trattamento tradizionale ablativo, come quello a Erbium e quello a Co2, molto efficaci ma anche molto impegnativi in termini di convalescenza” spiega l’esperta.
– Caratteristica dei laser ablativi è provocare una vaporizzazione degli strati cutanei, simile a un’ustione superficiale. La conseguenza è una riepitelizzazione della zona trattata, che determina un effetto lifting dovuto alla formazione di nuovo collagene.
“La necessità di medicazioni rende questo trattamento simile a un intervento chirurgico”.
– E’ un po’ meno efficace, ma di gestione più semplice, il laser frazionale che produce in modo controllato piccole asportazioni prestabilite di cute, preservando zone sane che accorciano la guarigione. Nel post trattamento, basta applicare creme lenitive.
A seconda della potenza del laser frazionale, il trattamento può essere unico o ripetuto 2-3 volte. L’effetto rimane visibile per 1-2 anni.
Fonte: Viversani e Belli, 13/03/15