“I colori scuri ormai sono uno status symbol, veri e propri passepartout, belli con qualsiasi outfit e perfetti da mattina a sera” spiega l’esperto. “Sfumature infinite, dal rosso al burgundy, dal viola (quest’anno non può mancare la variante Ultra Violet, il Pantone 2018) al ciliegia, le cui sfumature non si contano”.
- E pensare che all’inizio c’era solo il Rouge Noir, l’iconica vernice Chanel che debuttò in passerella nel 1994 sulle unghie di Claudia Schiffer, Naomi Campbell ed Helena Christensen, e che di fatto ha dato origine al trend delle unghie scure, fino a quel momento prerogativa di rockstar e giovani ribelli.
Nelle intenzioni, il colore avrebbe dovuto evocare il sangue rappreso, ma non esisteva nulla del genere. Così Dominique Moncourtois, responsabile beauty della Maison, improvvisò con uno smalto rosso scuro sul quale era stato passato un pennarello nero.
Il tocco finale? Un semplice top coat. Ventitré anni dopo c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Fonte: tratto da un bel servizio di Antonella Rossi, su Più Sani Più Belli, marzo 2018