A qualsiasi temperatura, il tè protegge il cuore, rinforza le ossa, ha effetti antitumorali, ma in quanto all’aiuto a perdere peso è preferibile berlo freddo: fa bruciare più calorie, oltre a favorire l’ossidazione dei grassi e diminuire il carico metabolico del cuore.
A stabilirlo sono i ricercatori dell’Università di Friburgo, in Svizzera, che, in uno studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Physiology, hanno individuato a quale temperatura la bevanda garantisce i maggiori effetti sulla perdita di peso.
- Ai partecipanti alla ricerca sono stati fatti bere 500 millilitri di Yerba Mate, una varietà di tè ricca di caffeina e molto diffusa in Sud America (è la preferita anche di Papa Francesco), non zuccherato, sia a 3 sia a 55 gradi di temperatura.
Sono poi stati confrontati i dati delle misurazioni di pressione sanguigna, frequenza cardiaca, consumo di ossigeno, ossidazione dei grassi e altre variabili di mezz’ora prima con quelli rilevati 90 minuti dopo l’ingestione dell’infuso.
La spesa energetica dell’organismo è risultata essere circa due volte superiore con il tè freddo (+8,3%) rispetto a quella con la bevanda calda (+3,7%).
Fonte: Ok Salute e Benessere, giugno 2018