“Allenatore alleato di salute” è un progetto voluto dal ministero della Salute e dal Coni. I mister non insegneranno più a bambini e ragazzi solo le tattiche di gioco, ma anche che cosa mangiare per avere prestazioni atletiche migliori e una vita più sana.
Ai coach verrà chiesto anche di spiegare i danni del fumo e dell’alcol, non solo sui risultati in campo, ma anche per avere una vita da adulti in piena forma.
Al progetto partecipano anche la Sip, la Società italiana di pediatria, e la fondazione “Insieme contro il cancro”, che formeranno gli allenatori su questi nuovi argomenti.
- Per la prima volta al mondo, si è scelto di veicolare una campagna di prevenzione tramite gli allenatori, perché varie indagini hanno dimostrato che per i teenager sono loro le fonti più autorevoli, le poche a cui danno davvero ascolto a quell’età.
Fonte: Viversani e Belli, 10/06/16