Lo spinning è adatto a ogni livello di preparazione fisica, piace sia agli uomini sia alle donne, e permette un efficace allenamento cardiovascolare.
Ma è un allenamento impegnativo con fasi di lavoro a intensità variabile, che possono sollecitare anche violentemente il sistema cardiovascolare e muscolare.
Quindi, per salire su uno spinner ci vuole il nulla osta del medico.
- La posizione, simile a quella del ciclismo su strada, può creare problemi: il bacino è in “retroversione”, le spalle in avanti, il dorso curvo, il collo in estensione e le ginocchia semipiegate e ruotate verso l’interno. Per questi motivi, chi soffre di tendiniti o lussazioni non può praticare lo spinning.
- Spetta all’istruttore assicurarsi che ogni allievo si posizioni correttamente sulla spinbike e rispetti i rapporti tra sella e manubrio (altezza, distanza, inclinazione), in base al proprio peso e altezza. Inoltre, nelle fasi di pedalata “in pianura veloce”, non deve mai mancare una resistenza anche minima, affinché la spinta del pedale non comporti movimenti troppo veloci a danno delle articolazioni di anca e ginocchio.
Fonte: estratto da un articolo di Sabina Orrico su un vecchio numero di Benefit, novembre 2003 (non più in edicola e neppure online)
Fonte immagine: https://www.groupon.it/articoli/spinning-benefici-e-vantaggi-dell-indoor-cycling