Sì.Tutti possono essere soggetti ai crampi, ma alcune categorie sono a rischio: i bambini piccoli, le donne che soffrono di disturbi alla circolazione venosa, e appunto gli appassionati di bricolage e gli sportivi.
In questo caso, il crampo è dovuto all’affaticamento o alla ripetizione continua di un gesto.
Perché fanno male? Perché i crampi sono contratture muscolari involontarie, che insorgono quando i muscoli stessi sono eccessivamente sollecitati. Il dolore in sé è provocato dalla contrazione delle fibre muscolari e dalla temporanea interruzione della circolazione sanguigna, cioè da una parziale ischemia. La pressione muscolare infatti rallenta l’apporto ematico.
Che fare? Stirare il muscolo contratto, eseguire un leggero massaggio superficiale, tenere caldi i muscoli soggetti a contratture. Nel caso di crampi di origine circolatoria, il medico prescrive farmaci flebotonici. Negli altri casi, meglio prevenire che curare.
Fonte: un vecchio numero di Benefit, n°12 settembre 2003