Perché l’uomo possa vivere sulla terra è fondamentale l’aria, la luce del sole, l’acqua e le foglie verdi. Senza la clorofilla ricavata dalla fotosintesi il pianeta sarebbe un pianeta morto. Le verdure a foglia verde contengono clorofilla, tutte le vitamine, i minerali, e anche gli amminoacidi essenziali.
Le prime forme di vita umana si cibavano di foglie verdi, semi, frutti, fiori e insetti. Per milioni di anni si sono consumati prodotti naturali e integrali nati in terreni sani e rigogliosi. Negli ultimi duecento anni, in seguito alla rivoluzione industriale, i terreni sono stati sfruttati, inquinati e avvelenati.
Si è iniziato a consumare cibi conservati in scatola, farine bianche, zucchero, cibi precotti, ricchi di conservanti e pesticidi. Questi cibi hanno portato carenze alimentari e patologie quali: scorbuto, beriberi, rachitismo, pellagra.
- Prima della rivoluzione industriale il cancro era una patologia rarissima.
Prima dell’ultima guerra mondiale un bambino su cento portava gli occhiali e nessuno aveva bisogno di portare un apparecchio correttivo per i denti.
Tutte queste patologie sono dovute anche alla scarsità di nutrienti contenute nei cibi spazzatura.
Con i frullati verdi nel giro di pochi mesi sarete in grado di sopperire a tante carenze nutrizionali e di stare in ottima salute.
A rotazione giornaliera 50% – 60%
Barbabietola (foglie), Bietola, Broccolo, Carota (foglie), Cavolo (tutti i tipi), Cetriolo, Cicoria, Cime di rapa, Indivia, Lattuga (tutti i tipi), Radicchio (tutti i tipi), Ravanello (foglie), Rucola, Scarola, Sedano, Spinacio, Uva (foglie), Valerianella, Verza (tutti i tipi), Zucca (foglie), Zucchina (foglie), Erbette ed erbe selvatiche, Acetosella, Basilico, Crescione, Finocchio, Malva, Margherita (fiore e foglie), Melissa, Menta, Ortica, Piantaggine, Prezzemolo, Tarassaco, Trifoglio
Fonte: estratto dal libro “Perché ridurre i cibi cotti”, di René Andreani
Fonte immagine: https://rossettogroup.it/i-benefici-delle-verdure-a-foglia-verde/