È importante – sottolinea il dermatologo Bianchi – evitare il classico effetto a fisarmonica, quindi bruschi dimagrimenti o aumenti di peso. L’assunzione di acqua in quantità, almeno due litri al giorno, è importante per mantenere l’idratazione dell’epidermide. Un tessuto ben idratato ha una funzionalità cellulare migliore”.
- La dieta contro le smagliature deve idratare la pelle e migliorarne l’elasticità attraverso porzioni abbondanti di frutta e verdura come kiwi, peperoni, cavoli, broccoli, pesce ricco in Omega-3, yogurt e probiotici, utili per mantenere in ottima condizione la flora batterica intestinale, e cereali integrali che aumentano i livelli di vitamina E, essenziale per ristrutturare la pelle.
Da abbinare sempre un’attività sportiva costante come quella aerobica, zumba, step, ecc., che incrementano e migliorano la circolazione del sangue, o anche yoga e pilates, che sollecitano i muscoli senza esagerare rendendo la pelle più tonica ed elastica.
Da evitare, invece, sport che fanno aumentare bruscamente la massa muscolare come il bodybuilding e il cross-fit, perché possono provocare una trazione sulla cute e lo sviluppo di smagliature.
Fonte: estratto da un bel servizio di Lilia Gentili, tratto da Più Sani Più Belli, marzo 2018 – con la consulenza del dottor Fernando Bianchi, dermatologo dell’Istituto Dermoclinico Vita Cutis di Milano