E’ fastidiosa e, spesso, ricorrente.
Ecco perché l’infiammazione dei seni paranasali non va solo curata, ma anche prevenuta, con rimedi efficaci.
Dolore al volto, mal di testa, naso chiuso, febbre, sono sintomi della sinusite, l’infiammazione di quelle cavità chiamate seni paranasali, situate nelle ossa del viso, ai lati del naso e sulla fronte.
Se ne soffri in modo cronico o ricorrente sappi che non esistono solo gli antibiotici: specifiche tattiche naturali possono essere utili.
- Vai di ananas. O meglio di bromelina, un suo enzima che aiuta a sfiammare le mucose paranasali e agisce anche da mucolitico. Assumine una tavoletta 2-3 volte al dì, lontano dai pasti.
- Usa il vapore. Ma insieme agli oli essenziali giusti: se fai bollire una pentola di acqua, ci versi 5 gocce di olio essenziale di eucalipto e 5 di pino silvestre e fai un suffumigio, fluidifichi le secrezioni e riduci la congestione dei semi paranasali.
- Rimpingua i batteri ‘buoni’. Quelli che vivono nell’intestino servono anche a difenderti da virus e batteri. Prendi 1 capsula di fermenti lattici due volte al dì, ancor più se sei sotto antibiotici, che uccidono persino la flora ‘amica’.
- Rinforza le difese. Per diminuire la suscettibilità alle infezioni e la frequenza degli episodi di sinusite, considera l’assunzione per un paio di mesi di piante immunostimolanti come astragalo e uncaria, al dosaggio di 1 capsula due volte al giorno.
Articolo di Luca Avoledo, naturopata, dottore in Scienze Naturali, esperto di ecologia del corpo, nutrizione, salute naturale – fonte: Confidenze, 10 marzo 2015