Il lino è coltivato in diverse zone del mondo, sia per la fibra sia per i semi. Nell’area mediterranea le prove della sua coltivazione risalgono a oltre 6.000 anni fa e oggi esistono sul mercato prodotti a filiera italiana e biologici.
Perché fanno bene
Ricchi di minerali e dalle proprietà emollienti e protettive, i semi di lino sono utili soprattutto contro la cistite e la stipsi.
- Possono vantare un ottimo corredo di sali minerali (in particolare fosforo, rame, magnesio e manganese), di proteine (20%) e lipidi (40%). Sono ricchi di acidi grassi polinsaturi, capostipiti degli omega 3 e 6.
- Uno degli elementi che più caratterizzano questo prodotto è la presenza di mucillagini, sostanze di origine vegetale dal buon potere lassativo, coadiuvanti nella prevenzione della stipi perché regolano la motilità intestinale. Possono essere utilizzati anche per tempi prolungati, senza provocare effetti indesiderati o dipendenze.
Fonte: estratto da un bel servizio di Elena Consonni, su Tutto su Green, speciale di Viversani e Belli n°6 del 2018