Sconfiggi la cellulite. Che tu sia magra, formosa o tonda, che tu sia di taglia small o over size, lei non discrimina, anzi democraticamente colpisce tutte. Stiamo parlando della cellulite, l’inestetismo più odiato dalle donne e contro il quale tutte abbiamo un conto aperto.
Da che cosa è provocata? E quali sono i massaggi più efficaci per ridurla o sconfiggerla definitivamente?
Manuela Carrera, medico chirurgo specialista in dermatologia e venereologia, spiega che la cellulite è causata da un’alterazione della circolazione periferica veno-linfatica, che provoca un insieme di alterazioni del derma e dell’ipoderma (lo strato più profondo della cute).
Le cellule adipose aumentano di volume, la sostanza intercellulare trattiene i liquidi e questo determina un processo infiammatorio locale.
Certo, fattori genetici, ormonali e vascolari, associati a cattive abitudini alimentari e vita sedentaria, contribuiscono alla comparsa della cellulite: gli estrogeni facilitano la ritenzione idrica e la presenza di stasi venosa degli arti inferiori favorisce l’insorgenza di questo inestetismo.
QUELLI PIÙ EFFICACI
Claudio Fiorucci, massoterapista, terapista osteopatico, specializzato in linfodrenaggio e titolare del centro Fisio Wellness a Roma, consiglia tre tipologie di massaggi per contrastare la cellulite: il linfodrenaggio, la pressoterapia e il massaggio connettivale.
Di che cosa si tratta? Vediamo le loro caratteristiche.
Sconfiggi la cellulite con il LINFODRENAGGIO (IN PUNTA DI DITA)
Il linfodrenaggio è una tecnica di massaggio manuale praticato in quelle zone del corpo soggette a un ristagno di liquidi causato da una riduzione della circolazione linfatica.
Sfioramenti leggeri, realizzati generalmente con la punta delle dita, drenano la linfa dai vasi che percorrono l’organismo, permettendo un equilibrato nutrimento delle cellule e un conseguente drenaggio dei rifiuti metabolici.
Questa tecnica è indicata anche in presenza di fragilità capillare proprio grazie alla delicatezza dei movimenti effettuati: non manipola la massa adiposa ma agevola un corretto equilibrio linfatico del corpo.
Per far scivolare meglio la mano sulla parte da trattare, vengono utilizzati oli, come quello biologico di mandorle spremute a freddo.
Il linfodrenaggio è consigliato soprattutto all’inizio della stagione calda, in quanto l’aumento della temperatura provoca una vasodilatazione dei vasi linfatici, con aumento dei liquidi interstiziali e conseguente aumento dell’effetto “buccia d’arancia“.
- Il linfodrenaggio manuale è da preferire a quello praticato con i macchinari, in quanto solo una sapiente mano può riconoscere le problematiche relative a ogni minima parte del corpo da trattare.
- Inoltre, il massaggio linfodrenante si avvale di diverse tecniche di massaggio, come pompage, tecniche di sfioramento, frizione leggera, che nessun macchinario può svolgere e riprodurre contemporaneamente.
Tutte le persone possono beneficiare del linfodrenaggio, a prescindere dal livello di cellulite, che il terapista saprà riconoscere attraverso una visita specifica, Indicativamente, sono consigliabili almeno 10 trattamenti per poter raggiungere un ottimo risultato, dal punto di vista estetico e da quello del benessere fisico.
Il massaggio linfodrenante ha una durata non inferiore a 50 minuti e il costo per ogni seduta è di circa 50 euro.
In alcuni casi, è controindicato. Il linfodrenaggio non va per esempio effettuato in caso di insufficienza cardiaca, malfunzionamento renale o epatico, flebiti, trombosi recenti e neoplasie in atto o pregresse e nelle donne in gravidanza durante i primi tre mesi di gestazione.
Sconfiggi la cellulite con la PRESSOTERAPIA (CUSCINI E GETTO D’ARIA)
La pressoterapia è un trattamento medico-estetico volto a migliorare la circolazione linfatica attraverso l’applicazione di un macchinario che esercita una pressione esterna sulla zona da trattare attraverso uno strumento progettato appositamente: un apparecchio elettronico è collegato a dei cuscini che il terapista applica attorno all’area affetta da cellulite.
Questi cuscini, attraverso un sistema di getto d’aria, esercitano una pressione portando a una riattivazione del sistema circolatorio e del sistema linfatico: sarà quindi il terapista a regolare l’intensità del getto d’aria, e di conseguenza della pressione, in modo da rendere più efficace il trattamento.
Si consigliano almeno 8 sedute, preferibilmente prevedendo 2-3 appuntamenti alla settimana. La seduta dura circa 30 minuti e il costo medio è di circa 60 euro.
QUELLO CONNETTIVALE AGISCE IN PROFONDITÀ
Rispetto al massaggio linfodrenante, che agisce a un livello più superficiale, quello connettivale è in grado di agire più in profondità, grazie a una pressione decisa e intensa sul tessuto connettivo (l’impalcatura fibrosa che avvolge i muscoli e gli organi) esercitata dalle dita e dalle nocche.
- Per queste caratteristiche è quindi consigliabile nei casi di cellulite ormai “sclerotizzati”.
Si effettua senza creme o oli, frizionando direttamente la pelle: in questo modo si agisce proprio sul tessuto connettivo che si trova sotto la cute, quello in cui i grassi in eccesso vanno a depositarsi.
Questo massaggio si avvale di una specifica tecnica che utilizza esclusivamente le dita: queste uncinano il tessuto connettivo per trattare e drenare in modo diretto le cellule adipose.
Si alternano cosi le diverse manovre – “ad uncino”, “palpazione”, “rotolamento” e spinta” – che stimolano il drenaggio del liquidi e favoriscono il riassorbimento del gonfiore delle cellule adipose.
Il massaggio connettivale porta anche a un miglioramento posturale e di vascolarizzazione, in quanto rilassa i muscoli e allevia le tensioni degli organi interni. Lavorando sul tessuto connettivo, si tende infatti a ricollegare le varie parti del corpo riportando l’organismo a un’armonia generale. Sono consigliabili almeno 8 sedute e il costo è di circa 60 euro l’una.
Fonte: sconfiggi la cellulite con i massaggi è un articolo di Catia Penta, tratto da Sano & Leggero, maggio 2018
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