La peculiarità vincente di queste due piante è migliorare l’attenzione attraverso la stimolazione di ormoni e circolazione sanguigna.
Perché funzionano «La rodiola, grazie in particolare al salidroside, un principio attivo che incrementa l’attività di adrenalina, serotonina e dopamina, agisce sugli stati depressivi ed è perfetta per alzare il livello di attenzione», sottolinea il dottor Luigi Torchio, omeopata ed esperto di medicina naturale.
- «Il ginkgo, invece, è ricco di flavonoidi, cumarine, oli essenziali, resine e terpeni, tutte sostanze che fluidificano e fanno affluire più sangue al cervello, migliorando la performance intellettuale: dalla concentrazione alla memoria, alla velocità di ragionamento».
Come assumerli In tintura madre (30 gocce in un bicchiere d’acqua) o compresse (2 dosi), dopo colazione e pranzo, per 1-2 mesi circa.
Fonte: tratto da un servizio di Claudio Bono su Starbene 29/08/16 – con la consulenza del dottor Luigi Torchio, omeopata ed esperto di medicina naturale
La redazione di Bellezza & Benessere consiglia: Memorium Ginkgo – Integratore alimentare per favorire la memoria e la concentrazione