Un solo medicinale capace di colpire la proteina che i virus utilizzano per moltiplicarsi.
- E’ un obiettivo oggi possibile grazie a uno studio condotto in collaborazione tra l’Università di Siena e il Cnr, che ha portato all’individuazione di nuove molecole in grado di inibire la proteina umana (Ddx3), di cui si nutrono i virus.
La ricerca è stata pubblicata sui “Proceedings of the national academy of sciences“.
Un risultato importante, che avrà evidenti vantaggi: gli inibitori sviluppati, infatti, sono efficaci anche contro i virus mutanti, finora resistenti ai farmaci tradizionali.
Fonte: Viversani e Belli, 13 maggio 2016