Virus nel mirino. Sono loro i principali responsabili delle infezioni delle prime vie respiratorie, di raffreddori, sinusiti e mal di gola. Pensate che i virus della famiglia del raffreddore sono addirittura oltre cento. E sono loro i primi nemici da combattere perché, oltre a farci ammalare, possono favorire le infezioni batteriche.
- I virus, infatti, agiscono come delle ‘truppe d’assalto’. «Invadono le vie aeree e — spiega Paola Mastromarino, microbiologa e virologa dipartimento sanità pubblica e Malattie infettive, università La Sapienza di Roma – compromettono il battito delle cellule ciliate, preposte alla difesa dell’organismo. In questo modo i virus aprono la strada ai batteri e alle infezioni batteriche, creando la possibilità di quadri clinici di maggiore gravità».
«Recenti pubblicazioni scientifiche — continua l’esperta — hanno dimostrato che il resveratrolo, un polifenolo naturale prodotto dalle piante, ha l’effetto di inibire la replicazione di rhinovirus, virus dell’influenza e virus respiratorio sinciziale. Il resveratrolo, inoltre, riduce drasticamente la sintesi di molecole proinfiammatorie indotte dall’infezione. Nella pratica medica, l’utilizzo del resveratrolo era finora limitato dalla sua scarsa solubilità, ma recentemente è stata messa a punto una formulazione acquosa che conferisce solubilità e stabilità alla molecola, ritardandone la naturale degradazione e aumentando la sua biodisponibilità, la velocità di assorbimento e l’idratazione della mucosa nasale».
In definitiva, il resveratrolo associato al carbossimetilbetaglucano viene oggi commercializzato come spray nasale con attività antivirale, antinfiammatoria e reidratante della mucosa nasale. Un presidio medico utile soprattutto per le categorie più a rischio e con scarse difese immunitarie come bambini, anziani e convalescenti.
Fonte: un articolo di M.M. Fossati, tratto da “La Nazione”, 19/03/17