Quei “giorni” così nervosi e sensuali
Oggi pubblico una sintesi di un bellissimo articolo che, a dir la verità, ho letto parecchio tempo fa (non ricordo più su quale rivista), della giornalista e scrittrice Susanna Schimperna.
- Ho molta simpatia per Susanna, che considero un vero e proprio vulcano di donna.
Ai maschietti, consiglio di leggere il post con molta attenzione, perché potrebbero capire molte cose sul comportamento delle donne, durante “quei giorni”…
Giancarlo Fornei
Il punto di vista di Susanna Schimperna sulla Sindrome Premestruale
Non è una vera e propria malattia, non se ne conoscono bene le cause, eppure la Sindrome premestruale rende la vita difficile, una settimana al mese, a 6 donne su 10, ma cresce la voglia di fare l’amore, e fa bene.
- Oltre il 60% delle donne in età fertile soffre, a circa una settimana dall’inizio del ciclo, di un insieme di disturbi talmente fastidiosi da diventare, in alcuni casi, addirittura invalidanti.
La Sindrome premestruale non è considerata una vera e propria malattia, e ancora non se ne conosce una causa precisa; possiamo parlare di una predisposizione individuale a sviluppare dei sintomi in seguito ai mutamenti ormonali legati al ciclo mestruale.
I sintomi fisici più frequenti sono dolori e sensazione di gonfiore all’addome e al seno, variazioni dell’appetito con improvvisi attacchi di fame, crampi addominali e articolari, stitichezza o diarrea, acne e altre eruzioni della pelle.
A livello psicologico ci sono sbalzi d’umore, aggressività, perdita del controllo, stanchezza, tensione, irritabilità, crisi di pianto, difficoltà di concentrazione.
Basta che ne insorgano semplicemente un paio, di questi sintomi, perché le nostre giornate diventino assai poco piacevoli.
Secondo la definizione medica, la ricorrenza ciclica della combinazione di disagi legati alla PMS (Sindrome premestruale), è sufficiente a condurre a un deterioramento delle relazioni interpersonali e/o a un’interferenza con le attività normali.
Ma c’è anche un lato positivo in quei giorni: che ne siamo consapevoli o no, il nostro desiderio sessuale aumenta, così come aumenta la nostra creatività.
- Per mitigare i sintomi attenzione alla dieta: poco sale, niente grassi e formaggi, sì a cereali, frutta, legumi e fibre, sì a yogurt magro, banane, spinaci, bietola, carciofi (contengono calcio e magnesio che hanno effetti positivi sull’umore).
Importante una quotidiana attività aerobica: camminare, andare in bicicletta, nuotare, ballare (produrremo più endorfine, che combattono ansia e depressione).
Fonte immagine: Romics