La menopausa è una fase della vita femminile caratterizzata molto spesso da un profondo sconvolgimento ormonale e metabolico, con conseguenti disturbi della sfera soggettiva fino a manifestazioni patologiche che possono alterare la qualità della vita.
La riduzione degli estrogeni può essere accompagnata da:
- minor protezione cardiaca (trombosi e aterosclerosi),
- più facile perdita di calcio da parte del tessuto osseo,
- diminuzione dei bisogni di energia per riduzione del metabolismo basale o per la maggior sedentarietà.
Nel complesso, questa situazione porta frequentemente ad un aumento di peso.
Nella donna in menopausa è necessario ridurre il consumo di alimenti ipercalorici ed eccessivamente grassi.
Si consiglia di mangiare: cereali e derivati, pesce e carni magre, frutta fresca e ortaggi, latte scremato, olio extravergine di oliva come grasso da condimento.
Nonostante le maggiori perdite di calcio da parte del tessuto osseo, si consiglia di non esagerare con latte e formaggi. Piuttosto scegliere i formaggi magri e a minor contenuto di sale.
Un alimento alternativo molto consigliato nella menopausa è la soia, che grazie al suo contenuto in isoflavoni (fitoestrogeni) è in grado di migliorare la circolazione e la funzione ormonale, alleviando alcuni sintomi tipici della menopausa come vampate di calore e sbalzi d’umore.
Anche il finocchio è ricco di fitoestrogeni!
Per prevenire l’invecchiamento dei tessuti sono consigliati due alimenti fortemente anti-ossidanti come il cavolo e i semi di zucca.
L’alterazione della calcificazione ossea è un fattore di rischio che può sfociare nell’osteoporosi: le mandorle contengono il boro, molecola necessaria per metabolizzare correttamente il calcio e prevenire l’osteoporosi.
Per combattere quei sintomi tipici della menopausa come ad esempio gli sbalzi d’umore e l’irritabilità si può ricorrere all’utilizzo di infusi e tisane a base di melissa, che aiutano a rilassarsi e a ritrovare la serenità.
È importante in questa fase della vita sfruttare il maggior tempo libero disponibile praticando attività fisica quotidianamente.
E infine teniamo conto che, anche in menopausa, il sovrappeso, l’obesità, la sedentarietà, la stitichezza, il fumo di sigaretta e l’abuso di alcool rappresentano importanti fattori di rischio cardiovascolare.
Matteo Coppola
- Biologo Nutrizionista
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