La nostra associazione, che ha appena compiuto 30 anni, difende i diritti dell’infanzia, dando una mano concreta ai bambini e agli adolescenti che sono vittima di abusi, pedofilia, bullismo, cyberbullismo, abbandono, sexting (l’invio e/o la ricezione e/o la condivisione di testi, video o immagini inerenti la sessualità).
- Attualmente stiamo sostenendo anche i ragazzi delle zone colpite dall’ultimo terremoto. Secondo i dati dei primi 10 mesi del 2017, il numero 114 Emergenza Infanzia, attivo 24 ore su 24 per le situazioni di pericolo immediato, segue circa 4 casi al giorno, mentre la linea 1.96.96 (sempre operativa) arriva a 8.
Al telefono rispondono operatori preparati che valutano la richiesta di aiuto (in quasi il 20% dei casi per abusi fisici e sessuali) e, se necessario (avviene 10 volte su 100), coinvolgono assistenti sociali, Polizia, magistratura, scuola, rimanendo comunque a fianco del ragazzo fino a quando il problema non è risolto.
Abbiamo anche il numero 116.000 per i bambini scomparsi e tanti altri progetti di cui parliamo nel nostro sito: azzurro.it.
Fonte: una risposta del prof. Ernesto Caffo Presidente e Fondatore di Telefono Azzurro – tratto da Starbene, 28/11/17