Anche se la sua fortuna in cucina è legata all’aroma particolare che lo caratterizza, il prezzemolo è tra gli alimenti in assoluto più ricchi di sali e vitamine, al punto da poter essere considerato un naturale integratore dietetico.
- Contiene il quadruplo della vitamina C, rispetto all’arancia (bastano 20 grammi di foglie di prezzemolo per assumere la metà di tutta la vitamina che occorre nella giornata) ed è ricchissimo di vitamina A (ben 943 mcg, quasi il triplo rispetto alle albicocche).
Quanto ai sali, nel prezzemolo troviamo molto potassio e poco sodio (caratteristica che lo rende indicato contro la ritenzione idrica e l’ipertensione), tanto ferro quanto ne dà la carne di cavallo e tanto calcio quanto ne contiene la ricotta.
Più di così… Eppure c’è dell’altro: l’aroma caratteristico del prezzemolo è dovuto all’apiolo, un olio essenziale che, oltre a dare profumo e sapore, svolge anche un potente effetto antibiotico e antibatterico, aiutando l’organismo a contrastare l’azione dei germi nocivi.
Secondo alcuni studiosi, proprio per la sua azione antibiotica il prezzemolo agirebbe mantenendo il giusto equilibrio della flora batterica nell’intestino, migliorando la sua funzionalità e facilitando l’attività depurativa.
- Un’unica attenzione: il prezzemolo eccita la muscolatura dell’utero (effetto oxitocico) e non bisogna esagerare con il suo consumo quando si aspetta un bambino, per non indurre rischio di aborto.
A questo link, trovi tantissime ricette a base di prezzemolo
Fonte: tratto da un bel servizio di Ferdinando Olivieri su Tutto Salute, marzo 2018