L’importante è seguire il ritmo dei pasti, avendo cura di iniziare la giornata con una colazione vera che preveda yogurt o latte, fette biscottate o pane con un pizzico di marmellata e un frutto. I vegetali possono essere un ottimo snack alternativo.
Per scendere di peso non serve dissociare gli alimenti, magari mangiando a pranzo solo proteine della carne e la sera solo carboidrati della pasta. La prova viene dal fatto che la dieta zona, che si propone il medesimo obiettivo di favorire il calo ponderale, si basa su un principio opposto.
Le regole sono sempre le stesse: mangiare un po’ di tutto, preferendo i vegetali che “riempiono” senza dare troppe calorie, limitare i grassi prediligendo l’olio extravergine d’oliva e controllare i dolci, da evitare nei fuori pasto.
Oltre ovviamente a fare una regolare attività fisica, visto che consente di consumare le calorie di deposito favorendo il ritorno al peso forma.
Fonte: tratto da un’intervista di Federico Mereta, al professor Attilio Giacosa, esperto di Scienza dell’Alimentazione