Pelle grassa? Segui questi consigli…
Se il sistema che produce il sebo va in tilt arrivano pori dilatati, aspetto lucido e brufoli, che puoi vincere con cure soft.
Circa 150 pori per ogni centimetro di pelle, con un diametro intorno ai 50 micron: collegano con la superficie le ghiandole che, più in profondità, producono sebo. Una sostanza benefica perché forma lo strato idrolipidico, che protegge la pelle conservandola morbida ed elastica.
- Un meccanismo perfetto che però può incepparsi per cause genetiche ormonali, per l’uso di detergenti e cosmetici aggressivi, provocando l’alterazione del sebo (con l’effetto lucido della pelle) e dilatando i pori, sino a renderli visibili a occhio nudo.
Se poi l’eccesso di grasso si accumula all’interno dei follicoli si può formare un ‘tappo’ che, ossidandosi, causa punti neri.
E, se l’igiene non è perfetta, la crescita incontrollata di microbi da’ origine ai brufoli.
In questo caso, il dermatologo potrà suggerire cure locali a base, per esempio, di vitamina A, o con antibatterici e, nei casi più seri, prescrivere antibiotici.
Fonte: “Pelle grassa? Segui questi consigli” è un articolo tratto da un vecchio numero di Starbene del settembre 2012
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