Proteiche come il pesce, vitaminiche come le verdure, ricche di sali minerali e poco caloriche, sono oltre 20mila le specie di alghe note a tutt’oggi, ma solo poche varietà finiscono sulle nostre tavole. Ecco le principali.
Come la spirulina appartiene alla famiglia delle micro alghe verdi-azzurre. Le sue proprietà derivano dalle condizioni ambientali e climatiche in cui il vegetale nasce. Il lago Klamath Superiore, nell’Oregon centro-meridionale, è infatti un luogo praticamente incontaminato, incastrato in una regione vulcanica dove affluiscono fiumi e ruscelli densi di minerali: sul fondo, i depositi arrivano fino a 10 metri di altezza.
La Klamath è famosa per contenere elevate percentuali di proteine, ma soprattutto vitamine, sali minerali, acidi grassi essenziali.
Grazie alla sua ricchezza nutrizionale si può trovare come ingrediente alla base di integratori naturali, finalizzati a migliorare il benessere psicofisico.
In genere i prodotti di cui è protagonista quest’alga sono indicati per stati di stanchezza e affaticamento, per migliorare il tono dell’umore, in caso di calo delle difese immunitarie oppure come sostegno energetico durante una cura dimagrante o una performance sportiva.
La famiglia delle macro alghe brune possiede un pigmento capace di sovrapporsi al verde brillante della clorofilla, la fucoxantina. È un carotenoide, quindi un antiossidante, utilizzato anche in diversi integratori, che, secondo alcuni studi, avrebbero la funzione di regolare il metabolismo e di tenere sotto controllo il peso corporeo e il colesterolo.
Il colore verde brillante di queste alghe deriva dalla clorofilla. Sono ricche di vitamina A e C e stimolano la risposta del sistema immunitario alle aggressioni esterne. Oltre alla lattuga di mare, di questa categoria fa parte anche la Chlorella.
Le macro alghe rosse sono le più ricche di ferro. Quella che ne contiene di più è la nori, che può contribuire a migliorare l’anemia, anche se da sola non può certo curarla. Le rosse contengono anche buone quantità di mucillagini, in grado di aiutare l’intestino in caso di infiammazioni, come le coliti. La parte gelatinosa e priva di iodio è nota come agar agar e trova largo uso in cucina. Può risolvere i problemi di stipsi.
Fonte: “Parliamo di Alghe super!” è estratto da un bel servizio di Giulia Masoero Regis, su Ok Salute e Benessere, dicembre 2020
Fonte immagine: https://www.flickr.com/photos/williamismael/5680760659
Cervello e intestino sono collegati tra loro? Hai mal di pancia? Colpa dello stress.…
Mangiare funghi mantiene giovane il cervello... Mangiare almeno mezzo piatto di funghi (300 grammi)…
Crucifere e riduzione del rischio di cancro al pancreas! Il consumo regolare di crucifere…
Rossetto: come scegliere le giuste tonalità? Quale può essere la tonalità giusta da portare in…
Dolce allo yogurt Questo dolce allo yogurt è ottimo per poterlo riempire (tagliandolo a…
La cipolla (Allium cepa) appartiene al genere Allium come l'aglio, il porro, lo scalogno e…