Nella cura delle malattie da raffreddamento, l’omeopatia può rappresentare un valido aiuto. I medicinali omeopatici, infatti, risultano generalmente efficaci, e, grazie alle loro alte diluizioni, non presentano normalmente tossicità chimica, effetti indesiderati o interazioni con altri farmaci che si stanno assumendo. Per questi motivi i rimedi omeopatici possono essere somministrati ai pazienti che dovrebbero evitare, per quanto possibile, l’uso di farmaci convenzionali, ma anche ai bambini, alle donne in gravidanza e nei pazienti politrattati, come gli anziani.
Il mio consiglio per quanti desiderano prevenire e curare le malattie da raffreddamento con l’omeopatia, è di programmare un trattamento preventivo fin dai primi giorni dell’autunno.
Cosa prendere, quando e in quale quantità
Sia per la prevenzione, sia per il trattamento dell’influenza, il rimedio più indicato è Oscillococcinum.
- Per la prevenzione, la posologia è di un tubo dose di Oscillococcinum alla settimana.
- Alla comparsa di sintomi come testa pesante, fastidio alla luce, brividi e sensazione di freddo, bruciore faringeo e astenia, consiglio una dose di globuli di Oscillococcinum da assumere il prima possibile e, successivamente, fino a tre volte al giorno, a intervalli di circa 6 ore.
- Quando, invece l’influenza, è conclamata con febbre, tosse, starnuti, mal di gola e persistenza di dolori diffusi in tutto il corpo, la posologia consigliata è di un tubo dose di Oscillococcinum, due volte al giorno per due-tre giorni.
In caso d’influenza, a Oscillococcinum possono essere associati altri medicinali omeopatici, tenendo conto della sintomatologia specifica del paziente: in particolare, nel caso in cui l’influenza si presenti anche sotto forma di febbre alta e a esordio improvviso, suggerisco Belladonna 9 CH, cinque granuli ogni tre ore. Quando invece la febbre si presenta in maniera progressiva e comunque non superiore ai 38 °C, il medicinale omeopatico più adatto è Ferrum phosphoricum 9 CH, cinque granuli ogni sei ore.
Arsenicum album 9 CH è invece indicato in caso di febbre legata a problemi gastro-intestinali. Va assunto alla comparsa della febbre e, se necessario, dopo alcune ore.
Fonte: un articolo del dottor GIAMPAOLO GUIDA medico di famiglia esperto in omeopatia a Bologna. – tratto da Più Sani Più Belli, giugno 2016
Fonte immagine: https://www.riza.it/benessere/omeopatia/6014/ansia-generalizzata-prova-l-omeopatia.html