- Patologie degenerative.
- Herpes simplex, labialis e genitalis.
- Reumatismi.
- Tachicardia.
- Affaticamento respiratorio.
- L’ olio essenziale di melissa è uno dei più importanti per rinforzare il sistema immunitario debilitato dalla fatica e dallo stress.
- Emicrania di origine nervosa.
- Equilibrante ormonale.
- Isteria.
- Ematomi.
- Edemi.
- Problemi della tiroide.
- Allergie primaverili.
- Sindrome premestruale, che si accompagna a ritenzione idrica, ipermotività o nervosismo.
- Stimolante gastroenterico utile per facilitare la digestione.
- Epilessia.
- Calcoli ed insufficienza epatobiliare.
- Neuralgia.
- Parassiti intestinali.
- Reazioni allergiche sulla pelle.
- Deficit cognitivi e mnestici.
- Svenimenti.
Effetti della fragranza: shock emotivi e traumi fisici, dopo una grave notizia, come sostegno all’umore. Mitiga le forti emozioni e compensa gli eccessi. In caso di frequenti crisi di panico versare alcune gocce di essenza nel diffusore degli aromi, il suo piacevole profumo svolge un’azione equilibrante, rinfrescante e vivificante dell’ambiente.
Utilizzi in cosmetica: acque toniche e sieri di bellezza, effetto rigenerante. Trattamento delle smagliature. Rinfresca e schiarisce la carnagione. Benefico per la pelle grassa o impura.
Curiosità: è un olio molto raro, estremamente costoso e spesso contraffatto.
Avvertenze e controindicazioni
Non tossico, non irritante.
Ottenuto per: distillazione delle sommità in fiore.
Nota: testa.
Chemotipo caratterizzante: sesquiterpeni (beta-caryophillene 20%, germacrene-D 5%); aldeidi alifatiche (geraniale 20%, nerale 10%).
Proprietà: antisettico, antispasmodico, antimutagenico, litolitico, coleretico, ipotensivo, antivirale, digestivo.
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