Le varietà di mele sono pressoché infinite; molte di queste non vengono più coltivate e stanno scomparendo definitivamente. Tuttavia, in commercio, si trovano ancora circa 250 qualità di mele.
Le varietà più note sono la Delicious rossa e la golden Delicious, caratterizzate da una polpa dolce, che con il passare del tempo diventa farinosa.
Le mele si possono trovare durante tutto l’anno; quelle italiane maturano da Giugno a fine Autunno. Per essere vendute in Inverno e Primavera vengono conservate in magazzini ad atmosfera controllata (si mantiene una temperatura e un’umidità costante).
La mela contiene centinaia di elementi la cui azione non è stata ancora sufficientemente chiarita, ma che probabilmente sono responsabili dei numerosi benefici effetti sulla salute.
Studi recenti hanno individuato nel frutto la presenza di flavonoidi, tra cui la quercetina, che rafforza le pareti dei capillari. È ricca di pectina, una fibra solubile nell’acqua che limita l’assorbimento degli zuccheri nel sangue, abbassa il colesterolo, favorisce una buona digestione e l’eliminazione delle sostanze cancerogene.
Per mantenere efficiente l’intestino, si consiglia di consumare il mattino a digiuno una mela, oppure un bicchiere di succo di mela di tipo torbido.
(Nota Bene: in commercio si trovano due tipi di succhi di mela, torbido e limpido. Il succo torbido non viene filtrato e contiene particelle di polpa, ricche di fibre e di pectine. Per questi motivi è da preferire a quello limpido, che invece viene filtrato e chiarificato.
Entrambi i succhi prima di essere confezionati sono spruzzati con acido ascorbico – vitamina C – per evitare che anneriscano a contatto con l’aria e per mantenere in sospensione le particelle solide).
Ed ancora, la mela:
La buccia della mela, dove si concentra la maggior parte delle proprietà salutari del frutto, deve essere soda, senza ammaccature, priva di macchie scure o di ruggine (indice che il frutto è stato attaccato da parassiti).
Se la si vuole consumare con la buccia, è bene accertarsi che sia di coltivazione biologica.
Le mele tenute in ambiente fresco, buio e ventilato si conservano anche per un mese. In questo modo, a seconda della varietà, è possibile conservarle da tre a otto mesi.
Oltre al consumo a crudo, la mela si presta a essere cucinata in diversi modi: al forno, fritta, bollita (avvolta cioè, da uno strato sottile di sfoglia). Può anche essere usata per la preparazione di piatti salati: nelle insalate, sotto forma di salsa per accompagnare l’oca o l’anatra e le carni di maiale, come ingrediente del ripieno dei volatili.
L’aceto di mele è particolarmente ricco di potassio, un minerale presente nei liquidi corporei tra le cellule: facilita la crescita, stimola l’assimilazione degli alimenti, nutre il sistema nervoso.
Il calcio e, in ordine d’importanza, il secondo minerale presente nell’aceto di mele: l’ambiente acido dell’aceto ne favorisce la fissazione nei denti e nelle ossa. Inoltre, è notevole il contenuto di vitamina B2 e B3.
Però, ciò che rende unico l’aceto di mele è l’Acetobacter, che trasforma il sidro in aceto. Anche nel nostro intestino sono presenti i batteri simili all’Acetobacter, che hanno il compito di equilibrare la flora batterica, combattendo i batteri nocivi e contrastando i processi di fermentazione e putrefazione.
Consumando aceto di mele, s’immettono nell’organismo, Acetobacter vivi, che rinnovano e potenziano la flora batterica intestinale, disintossicando a fondo tutto l’organismo.
L’aceto è anche:
L’aceto di mele più pregiato è quello ottenuto con il metodo francese. In ogni caso, perché mantenga tutto il suo contenuto di Acetobacter vivi, è bene scegliere aceti di mele non sottoposti a pastorizzazione, si possono trovare nei negozi specializzati e in alcuni supermercati.
È bene controllare l’etichetta:
Per una buona conservazione del prodotto, si consiglia di scegliere aceti confezionati in bottiglie di vetro munite di tappo a vite, in modo che impediscano l’entrata dell’aria, che potrebbe deteriorare o fare ammuffire il prodotto.
Nota dalla Redazione di Bellezza & Benessere:
- “Mele: 101 benefici!” è un post creato tanto tempo fa (per un altro dei nostri primi blog) dalla ricerca e assemblaggio delle informazioni tratte da fonti varie (libri, Wikipedia, vecchie riviste, ecc.). Ci scusiamo con te se non siamo in grado di citare, nello specifico, ogni fonte.
- È stato uno dei nostri primi post scritti in rete (all’epoca eravamo giovani e inesperti, non davamo peso all’importanza delle fonti da citare).
Mele: 101 benefici!
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