Mangiare poco e bene!
L’istinto dovrebbe guidarci, ma l’anormale appetito spesso ci mette sulla falsa strada.
I piani della natura sono perfetti se si obbedisce alle sue leggi: dalla disobbedienza nascono i malanni!
Ma in che cosa si sbaglia?
Noi certo viviamo non per ciò che mangiamo ma per ciò che digeriamo, perché il cibo non digerito deve essere considerato un costituente delle feci.
Noi abbiamo un custode che ci protegge dagli effetti di una cattiva nutrizione. Nella gola e nel retro bocca sta in guardia un ammonitore per consigliare cosa mangiare e quando, si mangia troppo.
L’importanza della masticazione.
Una masticazione incompleta conduce ad un eccesso di cibo.
È risaputo che i cibi molli, i quali sono ormai il nucleo della nostra alimentazione, passino nello stomaco più agevolmente dei cibi solidi richiedenti una masticazione più lunga.
Tale facilità di passaggio predispone al mangiar troppo.
Pericolo per adulti giovani e bambini, questi consumano una quantità di cibo assai maggiore di quella necessaria.
Il perfetto uso dell’apparato masticatorio tende a ridurre il bisogno morboso e smodato di cibo; è certo che l’appetito e il bisogno di cibo si soddisfano assai meglio e rapidamente se il cibo è ben masticato e digerito.
Intestino esposto al danno della cattiva masticazione.
Se lo stomaco è l’organo esposto al danno della cattiva masticazione, l’intestino condivide la sua sorte.
In quest’epoca di vita vertiginosa, gli uomini inghiottono il cibo in fretta e furia in piedi e, non masticando a sufficienza, si spingono ad un eccesso di alimentazione.
L’uomo ha enormemente arricchito le sue provviste di zuccheri, che vengono ingeriti con poca e nessuna masticazione, per cui l’amido non sottoposto a digestione viene assorbito nell’intestino in forma copiosa ed una volta in circolo, provoca una forte produzione di insulina che brucia questo zucchero provocando di nuovo la fame.
Quindi, una masticazione insufficiente, provoca patologie gravi che si manifestano a distanza di tempo quali:
- cattiva digestione;
- adenoidi;
- carie dentali;
- piorrea;
- coliti ulcere;
- ecc.
Tutte alimentate da una trascuratezza di un atto meccanico semplice e facile. A tali miserie fisiche, si rimedia con una masticazione efficace.
“Mangiare poco e bene!” è un articolo del Dottor Antonio Colasanti
Chi è il dottor Antonio Colasanti
Docente in farmacologia presso la stessa università.
Esperto in omeopatia-fitoterapia integratori naturali ed alimentazione sportiva. Specializzato in medicina bioradiante-pranoterapia-massaggio sportivo.