Incrociando i dati ricavati da studi, realizzati dall’Organizzazione mondiale della sanità, delle Nazioni Unite e della Banca mondiale, è emerso che il Paese dove il livello di salute collettiva migliore al mondo è Singapore, seguito a ruota da: Italia, Austria, Svizzera, Giappone, Israele, Spagna, Paesi Bassi, Svezia e Germania, per elencare solo i primi dieci.
Il nostro Paese si classifica al secondo posto, grazie a un Servizio sanitario che, a prescindere dai tanti suoi difetti, garantisce a tutti gratuitamente le cure e le vaccinazioni fondamentali.
Altri fattori presi in considerazione sono stati: la mortalità alla nascita, il numero dei fumatori e i livelli di colesterolo. Anche la dieta e il clima italiani hanno permesso negli anni di aumentare l’aspettativa di vita dei nostri connazionali, fino ad arrivare a 82 anni e 8 mesi nel 2013.
Fonte: Viversani e Belli, 20/11/15