Utilizzata in decotto o infusione, è una delle piante più diffuse per la sua azione antinfiammatoria, perfetta per calmare la tosse delle prime vie respiratorie e anche in caso di stitichezza.
La malva è una pianta annuale che cresce soprattutto nei terreni incolti ed erbosi; per riconoscerla sono di grande aiuto i fiori segnati da striature scure, che sbocciano da maggio a luglio, e le foglie di forma palminervia. Fiori e foglie possono essere anche essiccate per poter sfruttare i benefici di questa pianta per tutto l’anno.
- Impacchi di malva sono un toccasana per tantissimi malanni e sciacqui ripetuti più volte nell’arco della giornata sono un validissimo aiuto per alleviare i dolori da afte boccali e, per i neonati, da tagli per i primi dentini.
Insieme al karkadè, gli infusi di malva vengono usati come piccolo aiuto contro la stipsi.
Fonte: tratto da un bel servizio di Paola Occhipinti, su Più Sani Più Belli, settembre 2017 – con la consulenza del dott. Ciro Vestita, docente in fitoterapia all’Università di Pisa