«In questo caso, oltre ad alcuni frutti e alcune verdure, si deve evitare la farina di grano» consiglia la nutrizionista Annalisa Subacchi. «Per non rinunciare a pasta, torte, biscotti e pane, è importante utilizzare le farine alternative concesse».
LA GIORNATA TIPO
Colazione:
✓ una tazza di tè verde; 30 g di pane senza lievito con quinoa e amaranto e marmellata di mirtilli.
Spuntino:
✓ 15 g di grissini con farina di kamut e 50 g di mela sbucciata.
Pranzo:
✓ 60 g di pasta di farro con broccoli;
✓ 100 g di hamburger di tacchino con insalata mista condita con 2 cucchiaini di olio evo;
✓ uva.
Merenda:
✓ 50 g di mela senza buccia
Cena:
✓ crema di zucca, speck croccante e farro;
✓ lamponi freschi.
Le alternative
A colazione
✓ Una tazza di karkadè, 30 g di fette biscottate di grano saraceno con marmellata di ribes;
✓ Una tazza di caffè, biscotti di farina di riso e una macedonia di ribes, lamponi, mirtilli;
✓ Una tazza di tè bianco, uno yogurt ai mirtilli e due fette biscottate di kamut.
Per gli spuntini
✓ Un paio di gallette di riso e 50 g di mirtilli;
✓ 15 g di grissini di grano saraceno e 50 g di banana.
Ai pasti
✓ 150 g di salmone al vapore con carciofi trifolati e 30 g di pane con farina di sorgo, una pera
✓ 60 g di pasta di farina di legumi con zucchine, una mela cotta aromatizzata alla cannella;
✓ 150 g di polpette di quinoa e melanzane sbucciate, macedonia di mirtilli e lamponi;
✓ 80 g di vellutata di topinambur con crostini di pane di farina di grano saraceno, formaggio fresco di capra con insalata mista;
✓ 100 g di prosciutto crudo e 320 g di zucchine, 30 g di pane di sorgo, 120 g di mela affettata.
Fonte: tratto da un bel servizio di Elena Cassin su Viversani e Belli, 10 marzo 2017 – con la consulenza della dott.ssa Annalisa Subacchi, biologa e nutrizionista a Cremona