Come è noto i regimi dietetici troppo rigorosi o applicati male, fanno male, fanno riprendere i chili persi in pochissimo tempo.
E non solo: possono perfino danneggiare la salute.
È bene dunque usare, anche in modo parallelo, una terapia naturale che acceleri la “remise en forme”. Prima dell’estate si aiuta l’organismo ad affrontare meglio le “fatiche” richieste.
All’estate, in fondo, manca veramente poco: urge, dunque, rimettersi quanto prima in forma. Più facile a dirsi che a farsi, un obiettivo, come ben sa il popolo degli “eternamente in lotta con la bilancia” non facile da raggiungere.
E allora, che fare?
Una regola intanto vale per tutti: evitare da sottoporsi a diete “fai da te”, soprattutto se drastiche. I rischi, in questo caso, sarebbero davvero tanti e i vantaggi zero, anche in termini di riduzione del peso corporeo.
- «Come è noto, le diete dimagranti eccessivamente rigorose, o seguite a ripetizione, provocano solo un dimagrimento momentaneo, più apparente che sostanziale, nel senso che fanno perdere liquidi e non grasso. Non solo. Possono mettere seriamente a repentaglio la salute», spiega Raffaele Ciofani, docente di Endocrinologia e Malattie metaboliche all’Università Tor Vergata di Roma.
«Inoltre molte diete, in ultima analisi, fanno ingrassare anziché dimagrire, questo per molti motivi. Il primo è che i regimi alimentari troppo restrittivi non fanno altro che sollecitare il centro ipotalamico dove si trova un sensore, detto adipostat, che è il regolatore di vari stimoli, anche di quello della fame. Terminata l’astensione da una dieta troppo ferrea, l’adipostat, per un “effetto rimbalzo”, provoca un bisogno quasi irrefrenabile di mangiare a più non posso».
Risultato?
Si riacquistano tutti i chili perduti. Anzi, a volte si può addirittura accumulare più peso rispetto a quello che si aveva prima della dieta.
Non solo.
«Dimagrire troppo in fretta significa perdere massa grassa, ma anche massa magra, ovvero muscoli, che consumano più calorie».
E allora che fare?
- «Prima di tutto, riequilibrare l’alimentazione, senza eliminare nessun cibo, riducendo l’apporto calorico in modo adeguato e facendosi seguire da uno specialista. Altra regola fondamentale è dimagrire molto lentamente: non più di un chilo il mese, dodici l’anno», dice ancora l’esperto.
Ma, per accelerare il processo di “remise en forme”, per disintossicarsi, dare una sferzata di energia al metabolismo, qualcosa in più si può fare. Per esempio, assumere, sempre sotto controllo medico, alcuni rimedi naturali utili in tal senso.
Seppur datato, questo è un articolo molto interessante di Claudia Bortolato (tratto da SALUTE supplemento de LA REPUBBLICA del 17/05/2001)