Attraverso una buona alimentazione è possibile prevenire patologie e curare, in parte, anche quelle già presenti (come ipertensione o diabete, che possono migliorare con cibi più sani): fare attenzione a quel che metti nel piatto può salvarti la vita!
E, quando la stagione si fa più rigida e il clima pungente, le tue abitudini nutrizionali dovranno farsi ancor più scrupolose, con l’introduzione di alimenti energizzanti e in grado di rinforzare le nostre difese.
Parti con dolcezza: tra gli alimenti ricchi di zuccheri semplici, energizzanti, ma da assumere con moderazione, c’è il miele: dare avvio alla giornata con 1 cucchiaino sciolto nel latte o nel the, può costituire un buon inizio; se ci metti anche 1 spremuta di melagrana o di agrumi, ricchi entrambi di vitamina C, ottieni un ottimo aiuto per le tue difese.
Pietanze come riso, pasta, farro, polenta a base di cereali integrali e arricchiti con proteine vegetali come lenticchie, fonti di ferro, piselli, fagioli o ceci, rappresentano un valido pasto, energetico e salutare.
- I legumi sono una miniera di proteine e carboidrati: contengono ferro, calcio, zinco, magnesio, vitamine del gruppo B (ma non la B12); il loro apporto in colesterolo è nullo e andrebbero assunti 2-3 volte la settimana.
Una precisazione: il loro è ferro non eme (o inorganico), che non interviene nella formazione dell’emoglobina, quindi, attenzione, in caso di anemia non saranno di aiuto. Servirà assumere ferro eme, presente nelle proteine animali (carne, latte, uova), o per i vegani, integrarlo sotto forma di farmaco.
Indispensabili vitamine: la frutta secca, come ormai noto, è molto calorica ma utile per il contenuto in vitamina E (antiossidante), magnesio, calcio e triptofano (nelle noci), precursore della serotonina, ormone del buon umore. Attenzione alla quantità: 3 noci al giorno, in alternativa 4 mandorle. E’ sempre importante assumere le giuste dosi di vitamine.
- La vitamina C ha un’azione stimolante sul sistema nervoso e ci aiuta a stare più attenti, reattivi, è un importante antiossidante, previene l’invecchiamento delle cellule e rinforza il sistema immunitario, aumentandone le difese. Per assumerla nelle dose indicate, è bene consumare verdure in quantità, come cavolfiori, cavolo nero, broccoli e spinaci, molto ricchi di acido folico e tra tutta la frutta, arance, pompelmi, limoni, melagrana, lime. Per la vitamina A, ricorri a carote, zucca, peperoni gialli e rossi, mango.
Cibi OK…..con moderazione: l’uva merita una menzione speciale in quanto a presenza di zuccheri, fibre, vitamine, sali minerali e, soprattutto, antiocianidine, sostanze a elevato potere antiossidante, anti radicali liberi e che proteggono le cellule dall’invecchiamento. Nella buccia dell’uva è presente anche il resveratrolo, sostanza ad azione antitumorale e fluidificante del sangue. Essendo un frutto molto dolce, è bene non abusarne nella quantità.
Il pesce in generale, per la presenza di omega 3 (soprattutto nel pesce azzurro), è in grado di abbassare il colesterolo ‘cattivo’ e i trigliceridi, protegge le cellule dall’invecchiamento e ha azione antiossidante. Si consiglia di assumerne tre volte la settimana.
E i latticini? Vanno bene se magri (fiocchi di latte, ricotta, 2-3 volte la settimana). Il latte parzialmente scremato è ricco di calcio, sali minerali e vitamine del gruppo B. Ricorda di mangiare yogurt bianco, utile per la flora batterica intestinale, ricco di calcio ed enzimi probiotici.
Tra i dolci, il cioccolato fondente amaro, energizzante e antiossidante, protegge dall’invecchiamento le cellule nervose e contiene triptofano, 30 g assunti saltuariamente non rovinano la linea!
Fonte: Dimensione Benessere, novembre 2015 – articolo della dottoressa Adina Ruth Lowen (medico chirurgo, specialista in Idrologia, Nutrizionista)