La dieta contro l’influenza…
Il modo di alimentarsi è uno dei fattori principali da cui dipende la resistenza del corpo nei confronti delle infezioni.
- È buona norma non intossicare l’organismo con tossine provenienti da cibi eccessivamente grassi quali dolciumi di ogni tipo. Un accumulo di tossine nei tessuti, infatti, rende il terreno organico un ricettacolo per i virus. Si può pensare di sostituire i dolci con la frutta secca o quella oleaginosa quale nocciole, noci e mandorle.
- I condimenti semplici dovrebbero essere preferiti rispetto ai sughi elaborati, mentre non dovrebbero mai mancare frutta e verdura.
- Nelle tisane, nelle creme o nei dessert vanno aggiunti chiodi di garofano, zenzero, ginepro, cardamomo, anice, finocchio e cannella.
L’importanza della vitamina C
Tra le vitamine, è risaputo che la C è in grado di svolgere un’importante funzione antimicrobica, oltre a favorire la formazione degli anticorpi. La si trova in molti ortaggi come cavoli, pomodori, spinaci, broccoli, peperoni e zucca che vanno consumati utilizzando una cottura non eccessiva. Anche la frutta è una buona fonte di vitamina C: via libera agli agrumi di ogni specie (arance, pompelmi, mandarini e limoni), ai frutti di bosco (lamponi, fragole, ribes e mirtilli), ai cachi, ai kiwi e ai manghi.
- Studi scientifici hanno dimostrato il ruolo importante della vitamina F per il sistema immunitario, in quanto, rendendo le mucose idratate e non secche, riduce notevolmente la permeabilità dei virus nell’organismo. La vitamina F è reperibile negli oli vegetali che andranno consumati con le insalate o aggiunti alle verdure. Si possono menzionare l’olio di lino, di girasole, di noci e di sesamo.
- Al pari della vitamina C e F, il magnesio è in grado di rafforzare le difese, oltre ad avere proprietà antivirali. Può essere assunto in polvere, uno o due cucchiaini disciolti in acqua calda, da prendere alla sera prima di coricarsi in modo da favorire anche il riposo notturno. Ottime fonti alimentari di magnesio sono noci, nocciole, mandorle, fiocchi d’avena, datteri, fichi, mais e ortaggi verdi cotti (spinaci, bietole e cavoli).
- Se preferite ingerire bevande dall’azione antisettica, si possono preparare tisane da prendere più volte nel corso della giornata. Particolarmente indicati gli infusi dì timo e di pino per le problematiche respiratorie. Le bacche di rosa canina sono ricchissime di vitamina C, ma devono essere lasciate in infusione per almeno dieci minuti per fornire un’ottima bevanda contro l’influenza. Lo stesso vale per il sambuco e il ribes nero.
Fonte: “La dieta contro l’influenza” è un articolo tratto dal mensile We Veg, gennaio 2017
Fonte immagine: File:Mandorle sgusciate.jpg – Wikimedia Commons