L’iridologia nasce nel mondo occidentale con il filosofo e medico greco Ippocrate, fino ad arrivare all’iridologia moderna, che deve i suoi natali al dottor Ignatz van Peczely, ungherese, che nel 1880 pubblicò le sue intuizioni in materia.
È un’antichissima tecnica di analisi diagnostica. Ippocrate stesso diceva: “Considerate l’occhio, con quale arte sia costruito e con quanta mirabile finezza il corpo abbia impresso la propria anatomia nella sua immagine”.
- È uno strumento di salute e benessere, che studia le alterazioni dell’occhio, i suoi colori, i suoi disegni, le sue sfumature, la sua conformazione e le sue anomalie, in grado di rivelare numerosi aspetti della persona e del suo stato di salute.
La consulenza iridologica permette di leggere in modo approfondito l’organismo dal punto di vista energetico e funzionale. Si tratta di una tecnica assolutamente non invasiva, che viene effettuata tramite uno strumento, chiamato iridoscopio, dotato di particolari lenti ottiche che consentono di esaminare l’iride fin nei suoi più microscopici dettagli.
La consulenza iridologica è utile anche nei bambini, per comprendere le loro caratteristiche emotive ed emozionali, per comunicare in modo più efficace con loro ed entrare in sintonia, indicandoci strategie educative per favorirne lo sviluppo delle loro qualità interiori.
Fonte: tratto da un bell’articolo dell dott.ssa Ilaria Chionetti Pininfarina, giornalista e naturopata, su Più Sani Più Belli, marzo 2018