Spesso si sente parlare di intolleranze al nichel, un metallo ampiamente utilizzato come additivo negli alimenti. Ma come si riconosce?
I sintomi I sintomi sono spesso simili a quelli della sensibilità al glutine non celiaca: mal di testa, gonfiori addominali, stipsi, ma anche ripetuti episodi di diarrea.
La diagnosi In realtà quella al nichel è una vera e propria allergia che viene diagnosticata con un patch test (un esame in cui una sorta di cerotto impregnato di nichel viene posto sulla schiena facendo arrossare la pelle se si è sensibili a questo metallo).
La cura In caso di allergia al nichel, in genere, è necessario cercare di escludere gli alimenti ricchi di questo metallo (cosa non facile perché sono moltissimi) per un periodo di tempo limitato e provare poi a reintrodurli pian piano seguendo sempre, però, le indicazioni del medico.
Fonte: tratto da un bel servizio di Stefania Rattazzi, con la consulenza del dottor Luca Elli, Responsabile del Centro per la Prevenzione e la Diagnosi della Celiachia del Policlinico di Milano e Giorgio Donegani, specializzato in Scienze Alimentari e Direttore scientifico della Fondazione Italiana per l’Educazione Alimentare – Su Vero Salute, ottobre 2016