Lo studio degli effetti del colore verde ha portato alla luce le ragioni scientifiche che provocano il benessere psichico e fisico a contatto con prati, alberi e cespugli verdi e rigogliosi.
Alla Heriot-Watt University di Edinburgo gli scienziati hanno verificato che l’attività cerebrale è orientata a ciò che viene chiamata “attenzione involontaria”, una modalità di pensiero che consente di tenere alta l’attenzione mentre nel contempo si libera spazio per la riflessione.
- Una forma di impegno intellettivo che ha un effetto ristoratore, riduce la fatica e lo stress e reintegra le capacità di concentrazione, con il risultato di favorire la creatività e la capacità di memorizzare.
Vivere e lavorare a contatto con la natura non solo non è improduttivo ma anzi vantaggioso: si lavora meglio, interagendo positivamente nel campo delle relazioni interpersonali. Insomma, si va più d’accordo e si rende di più!
Fonte: Natù, n°1/2015