«La capsaicina, il principio attivo che dona il caratteristico sapore piccante al peperoncino, contrasta gli effetti negativi dell’abuso di sale», spiega Amantea, «ed evita l’accumulo di grassi nei vasi sanguigni, perché ha un’azione vasodilatatrice. E, infine, ha un’azione antitrombotica».
- Tutti effetti positivi per vene e arterie. Tanto che l’Accademia italiana del peperoncino sta pensando di realizzare un insaporitore a base di peperoncino, da proporre a chi deve fare attenzione al consumo di sale.
Fonte: estratto da un bel servizio di Lucia Panagini su Ok Salute e Benessere, dicembre 2018 – con la consulenza del dottor Bruno Amantea, docente di anestesia e rianimazione all’Università Magna Graecia di Catanzaro e presidente del comitato medico scientifico dell’Accademia italiana del peperoncino