L’impatto ambientale dei grandi allevamenti di carne può essere molto pesante, non solo: le proteine e i grassi animali, se sono troppo presenti sulle nostre tavole, possono anche fare male alla salute.
Mangiare troppa carne, insieme ad altri fattori, provoca obesità, disturbi cardiovascolari e alcune forme di cancro.
Troppi grassi saturi possono portare allo sviluppo di diabete di tipo 2 e alti livelli di colesterolo nel sangue.
- Inoltre, negli allevamenti intensivi, per prevenire le malattie degli animali, si usano spesso gli antibiotici (secondo i dati Fao, in Cina ogni anno vengono somministrate agli animali di allevamento 100 mila tonnellate di antibiotici e negli USA l’80% dei vaccini prodotti viene utilizzato nell’allevamento).
Con il passare del tempo, però, i batteri sviluppano resistenza agli antibiotici.
Non solo: se la carne non è ben controllata, i batteri (salmonella, escherichia coli e molti altri), possono arrivare nel nostro piatto.
Insieme alla carne, rischiamo anche di assimilare gli antibiotici e per la medicina diventa sempre più difficile combattere le malattie, anche un’influenza.
Come possiamo difenderci?
Scegliendo la carne dei piccoli allevamenti, dove gli animali sono alimentati con l’erba e con il foraggio.
Fonte: Più Sani Più Belli, gennaio 2015