Proporre le esperienze musicali in modo non occasionale fin dai primi mesi di vita e, attraverso i pediatri, sensibilizzare le famiglie sui vantaggi che questa pratica comporta.
- È l’obiettivo del progetto «Nati per la Musica» promosso dall’Associazione culturale pediatri e dal Centro per la salute del bambino.
I laboratori musicali per fasce di età (da zero a sei anni) sono promossi grazie alla collaborazione tra operatori musicali, culturali e sanitari, come pediatri psicologi,
ostetriche, logopedisti.
«Fare musica in famiglia, giocando con la voce e con i suoni, rafforza il legame affettivo tra genitori e bambini e promuove il benessere», sottolinea la neuropsicologa e psicoterapeuta Elena Flaugnacco, una delle coordinatrici nazionali del progetto.
«Per esempio, il canto può essere efficace per cullare il piccolo quando ha le coliche e non riesce ad addormentarsi e ha un effetto calmante sia sul bambino che sul genitore».
Fonte: tratto da Ok Speciale Estate, luglio/agosto 2017 – con la consulenza della neuropsicologa e psicoterapeuta Elena Flaugnacco