I collutori andrebbero scelti con l’aiuto del dentista o dell’igienista.
Quelli che contengono oli essenziali, per esempio, aiutano a ridurre l’infiammazione gengivale agendo sulla placca. Per i problemi di predisposizione alla carie e di sensibilità dentinale, invece, ci sono prodotti protettivi dello smalto.
Infine, dopo gli interventi chirurgici, come un’estrazione o l’inserimento di un impianto, il dentista può prescrivere quelli a base di clorexidina, che velocizza la guarigione dei tessuti contrastando le infezioni.
Attenzione: alcuni collutori possono macchiare i denti e alterare il gusto, quindi vanno usati solo per il tempo necessario.
Attenzione anche alla presenza di alcool: meglio che non ci sia, soprattutto per chi soffre di afte.
Articolo del dott. Andrea Butera, igienista dentale – Fonte: tratto da Starbene, 18/01/16