Perché fa bene È fonte di proteine, che richiedono un maggiore dispendio energetico per essere assimilate. In più contiene iodio (grande attivatore della tiroide e del metabolismo) e acidi grassi Omega 3 che, migliorando la sensibilità delle cellule alla leptina, l’ormone della sazietà, permettono di tenere sotto controllo gli attacchi di fame.
L’abbinamento ok Riso bollito, pesce crudo, alghe (gli ingredienti del sushi). Il cereale ha un effetto diuretico mentre le alghe, miniere di iodio, aumentano il consumo di calorie (e grassi).
Il consiglio in più Non cuocere troppo il pesce. Più è “vivo”, meglio agisce sulla tiroide.
La scelta giusta Preferisci sardine, acciughe e, in generale, pesci di piccola taglia perché sono più ricchi di Omega 3 (grassi buoni che fanno bene non solo al cuore, ma anche alla linea) e meno inquinati dai metalli pesanti.
Fonte: tratto da un articolo di Roberta Piazza su Starbene, gennaio 2016 – Con la consulenza della dietologa Anna D’Eugenio