Sei una persona ansiosa e per questo respiri male e ingoi aria?
Il finocchio è la pianta su misura per te. È infatti un efficace antigonfiore, che rilassa l’apparato gastrointestinale facilitando l’eliminazione dell’aria.
- Prepara l’infuso versando una tazza d’acqua bollente su un cucchiaino di semi appena pestati e lascia riposare per venti minuti.
- Due tazze al giorno dopo i pasti favoriscono la digestione e calmano l’ansia che prende alla pancia.
Anche le altre erbe della famiglia delle ombrellifere (anice, cumino e carvi) sono ottime per la digestione e indicate soprattutto per evitare la formazione di gas. Non a caso, diverse ricette di cucina tradizionale ne prevedono l’utilizzo, come il pane di segale con i semi di cumino e i liquori digestivi all’anice.
Le tisane bevute dopo i pasti hanno un vantaggio in più: profumano l’alito. Se non hai il tempo di prepararle, tieni in borsetta un sacchettino con dei semi di cumino e anice e masticane un po’ ogni tanto.
Chi mangia troppo in fretta rischia di inghiottire moltissima aria, tanto da scatenare forti crampi addominali. In questi casi bisogna intervenire sui ritmi alimentari.
- Pensa a rilassarti, aiutandoti con delle tisane di melissa, oppure prova il fico sotto forma di gemmoderivato (Ficus carica MG1DH): 50 gocce 2 volte al giorno in un po’ d’acqua agiscono su tutti i problemi psicosomatici che si riflettono sullo stomaco. La cura deve durare almeno due mesi.
Il finocchio selvatico (foeniculum vulgare) è un parente stretto dell’omonimo ortaggio e appartiene alla famiglia delle ombrellifere. È una pianta mediterranea conosciuta fin dai tempi più antichi per le sue svariate virtù terapeutiche: come cura antigonfiori era citata addirittura nei papiri degli antichi egizi.
Fonte: tratto da Starbene, collezione N° 15/2007
La redazione di Bellezza & Benessere consiglia: Infuso di Anice, Finocchio e Cumino