Nel corso dei nove mesi che precedono il parto, le donne devono sostenere sforzi superiori al solito poiché portano con loro il “peso aggiuntivo” costituito dal feto e dai liquidi.
Il pancione, che sottopone le articolazioni a un lavoro extra, è poi causa di una ridotta mobilità.
– Siccome il fisico subisce numerosi cambiamenti, ogni movimento, anche quello più semplice, va eseguito con attenzione.
- Per non nuocere al bambino le future mamme devono evitare, oltre alle immersioni subacquee, attività che comportano forti impatti, come gli sport da combattimento e le discipline che prevedono il contatto fisico.
– Anche la corsa non è indicata, perché la spinta che i piedi trasmettono al corpo per avanzare fa muovere troppo il pancione.
Fonte: Viversani e Belli, 31/10/14