Le linee-guida dell’American Heart Care Foundation, la società scientifica che si occupa della salute cardiovascolare degli americani, raccomandano: dedicare, fin da bambine, trenta minuti al giorno all’attività fisica è la miglior cura preventiva per il cuore.
Che in questo modo si allena a sopportare ritmi e carichi di lavoro diversi, senza “stressarsi” ogni volta che sali le scale.
- «È però importante scegliere un’attività divertente, che stimoli il cuore a pompare più sangue e che, soprattutto, faccia sudare un po’», spiega il professor Magrini.
- «Il ballo e le varie discipline aerobiche (correre, fare aerobica, giocare a basket o a pallavolo) rendono più fluido il sangue e tengono pulite le arterie, abbassano il colesterolo e la pressione arteriosa, favoriscono la vasodilatazione e proteggono l’endotelio delle coronarie. In più, molto spesso appassionano chi le esercita: cosa che fa bene al cuore e garantisce un impegno prolungato nel tempo, senza defezioni».
E se il cuore comincia a battere all’impazzata?
Meglio misurare le pulsazioni e non superare il 70 per cento della frequenza cardiaca massimale che si calcola sottraendo al numero 220 gli anni corrispondenti alla propria età.
Fonte: Starbene Collezione, n°15 2007
La redazione di Bellezza & Benessere consiglia La Salute del Cuore