Una ricerca condotta sull’alimentazione quotidiana di 640.000 soggetti sarebbe giunta a un’interessante conclusione: il burro non avrebbe nulla a che vedere con l’insorgenza diretta di malattie cardiovascolari.
Lo studio ha dimostrato piccole o insignificanti correlazioni tra il consumo di questo alimento, le malattie e la mortalità.
E, anzi: il burro potrebbe avere un effetto protettivo verso il diabete, forse legato ai grassi del latte.
Però, è sempre meglio andarci piano con i croissant!
Fonte: Sano&Leggero (con la consulenza di Mela Rossa), settembre 2016