I disturbi del sonno colpiscono circa 13 milioni di italiani: dormire poco e male contribuisce al declino cognitivo e al rischio di demenza.
- Per gli esperti della Società Italiana di Neurologia c’è una stretta correlazione tra sonno e invecchiamento cerebrale.
Un terzo della vita si trascorre dormendo, ma non sempre si riesce a dormire bene per stili di vita frenetici, comportamenti inadatti o malattie del sonno spesso ignorate o sottovalutate come le apnee notturne.
Durante la senilità si verifica spesso un’alterazione del ciclo sonno/veglia con maggiore vulnerabilità a stimoli esterni per la riduzione delle onde delta del sonno profondo, e conseguente maggior frammentazione del sonno.
Fonte: La Nazione, 3/04/16