Con la menopausa il corpo della donna subisce molti cambiamenti a causa della drastica diminuzione degli estrogeni, i principali ormoni ovarici femminili. Il metabolismo rallenta: il nostro organismo consuma meno energia. Il corpo della donna può subire delle trasformazioni, in particolare un aumento del cosiddetto “girovita”, ovvero un eccesso di grasso nella zona addominale che determina un rischio maggiore di incorrere in malattie metaboliche e cardiovascolari.
Uno dei ruoli degli estrogeni è quello di proteggere i vasi sanguigni: i grassi del sangue aumentano favorendo l’aterosclerosi, il flusso si riduce e, di conseguenza, si alza la pressione.
Complessivamente questi eventi aumentano il rischio cardiovascolare nella donna in menopausa. Non solo: aumenta anche il rischio di osteoporosi perché la riduzione degli estrogeni influenza la quantità di calcio che si fissa nelle ossa che diventa inferiore a quella che si perde.
L’aumento del peso è un problema che si presenta spesso, anche in donne che non hanno mai dovuto combattere con la bilancia: il metabolismo corporeo diventa più lento e quasi tutte le donne tendono ad ingrassare più facilmente pur continuando ad alimentarsi con la stessa quantità di cibo; è quindi importante rivedere le proprie abitudini alimentari ed eventualmente modificarle per intervenire il più presto possibile, senza accumulare troppi chili in eccesso che poi diventerebbero ancora più difficili da eliminare.
Quando si decide di cambiare la propria dieta e quindi le abitudini alimentari è importante rivolgersi a un Nutrizionista che elabora sempre un piano alimentare personalizzato, e scartare l’idea di seguire una dieta fai da te.
La mancanza di estrogeni è responsabile inoltre di alcune modificazioni fisiologiche che possono portare ad un aumentato rischio di malattie cardiovascolare: i grassi in circolo aumentano favorendo l’aterosclerosi e la circolazione nei piccoli vasi sanguigni si riduce, influenzando negativamente la pressione arteriosa. La carenza di estrogeni rallenta anche la fissazione del calcio nelle ossa aumentando il rischi di osteoporosi. A tutto questo si aggiungono le vampate di calore e i cambiamenti di umore.
La soia è un legume ed è considerata la fonte principale di proteine vegetali. L’integrazione con la soia aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL ( quello “cattivo”) in quanto è ricca di lecitina, un emulsionante naturale che mantiene in sospensione il colesterolo presente nel sangue impedendo che si depositi sulle pareti delle arterie; inoltre numerosi studi hanno evidenziato che la soia aiuti a prevenire alcune forme di tumore.
Inoltre è ricca di Isoflavoni molecole anche note con il nome di fitoestrogeni con una struttura simile a quella degli ormoni femminili. Gli isoflavoni della soia riequilibrano sia l’eccesso di estrogeni che causa la sindrome premestruale, sia la carenza di estrogeni che si verifica in menopausa, riportando gli ormoni a livelli corretti.
La soia ha inoltre altre proprietà che ne consigliano l’uso soprattutto durante la menopausa:
Recenti studi hanno evidenziato che la soia giocherebbe un ruolo importante sui delicati meccanismi che regolano il senso della fame/sazietà.
Inoltre è la principale fonte di proteine vegetali. Con una concentrazione proteica pari al 42% del contenuto totale e priva completamente di grassi saturi è un ottimo sostituto della carne.
Tornando al problema dell’eventuale sovrappeso che può insorgere durante la menopausa, bisogna seguire alcune regole fondamentali per vivere al meglio questa delicata fase della vita. In menopausa, tuttavia, non si dovrebbe mai parlare di dieta: troppo spesso la donna ha già subito la frustrazione di continue diete, senza raggiungere i risultati sperati. Ecco dunque alcuni consigli utili per non aumentare troppo di peso.
Nei primi 20 minuti di esercizio l’organismo utilizza solo gli zuccheri a scopo energetico e solo dopo comincia a consumare le riserve di grasso. Comunque un’attività fisica ottimale dovrebbe protrarsi per almeno 45 minuti.
Inoltre è utile anche cambiare alcune abitudini, come salire le scale invece di prendere l’ascensore e parcheggiare la macchina lontano dal posto di lavoro.
Un Guest Post della Dottoressa Simona Perseo
A questo link, trovi una bella intervista fatta alla Dottoressa
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Svolge inoltre attività di consulenza alimentare per società sportive, palestre, centri fitness ed estetici. Organizza presso varie associazioni ed enti corsi di educazione alimentare, collabora con il Comune di Forte dei Marmi come nutrizionista per l’elaborazione dei menù delle mense scolastiche.
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