Dieta, attività fisica e attenzione al peso sono le armi per prevenire il diabete di tipo 2.
Ma quando non bastano queste sane regole e crescono i rischi, il medico può passare ai farmaci. per contrastare gli sbalzi della glicemia. L’importante è non dimenticare di assumere le terapie, perché l’aderenza alle prescrizioni è fondamentale.
Occorre aumentare la consapevolezza del paziente e dei suoi familiari, affinchè le cure – spiega Agostino Consoli, ordinario di endocrinologia all’università di Chieti – vengano seguite con costanza.
«Ben venga un paziente con più consapevolezza, ma solo se lo rende più aderente alla terapia indicata. E’ certo che un farmaco che possa portare il paziente a un episodio di ipoglicemia, indurre aumento di peso, che faccia spesso correre in bagno, che dia disturbi di stomaco o di pancia, potrà rendere difficile seguire la cura. Più semplici e tollerabili sono le terapie, come nel caso di sitagliptin o altri medicinali che si assumono una sola volta al giorno e non danno rischi di ipoglicemia, più facile sarà la cura negli anni».
Fonte: La Nazione, 22/11/15
Cervello e intestino sono collegati tra loro? Hai mal di pancia? Colpa dello stress.…
Mangiare funghi mantiene giovane il cervello... Mangiare almeno mezzo piatto di funghi (300 grammi)…
Crucifere e riduzione del rischio di cancro al pancreas! Il consumo regolare di crucifere…
Rossetto: come scegliere le giuste tonalità? Quale può essere la tonalità giusta da portare in…
Dolce allo yogurt Questo dolce allo yogurt è ottimo per poterlo riempire (tagliandolo a…
La cipolla (Allium cepa) appartiene al genere Allium come l'aglio, il porro, lo scalogno e…