La “nutricosmesi” si basa sull’impiego di prodotti nutraceutici/integratori non per via cutanea (topica) ma per via orale (sistemica).
Ruolo della nutricosmesi
È divenuta importante per la disponibilità di integratori/prodotti orali che hanno effetti cutanei e per il frequente abbinamento da parte dello specialista dermatologo con prodotti “dermocosmetici” ( creme e gel o solari in primis) o con farmaci dermatologici.
- L’asse fra intestino e pelle, in particolare per l’effetto che la disbiosi (alterazione della flora batterica intestinale) può avere sulla cute, ha contribuito ad incrementare l’impiego dei cosiddetti “nutricosmetici”, vale a dire nutraceutici ad effetto dermatologico.
Ruolo degli integratori
Il primo “nutraceutico/integratore” utile alla pelle è l’acqua, intesa come “acqua alimento”, fondamentale per il benessere intestinale e per l’idratazione corporea e cutanea. Ovviamente non tutte le acque hanno uguale effetto, ma sono correlate al loro contenuto, soprattutto se ricche di magnesio e solfati.
Il contenuto d’acqua dello strato corneo della pelle è circa il 30% del suo peso. Perché agisca al meglio l’acqua minerale andrebbe assunta al mattino prima di colazione, in quantità corretta (2 bicchieri) per un totale di 400 ml ed a temperatura ambiente. Tale “ciclo” andrebbe protratto per 2 mesi ed è ripetibile successivamente.
Una pelle idratata esercita un miglior effetto barriera, contrasta i fenomeni dell’invecchiamento ed i danni solari da IR ed UV.
Vitamina A
La vitamina A è molto utile come supporto in caso di acne vulgaris, psoriasi e come epitelio-protettiva assieme alla vitamina E, mentre il beta-carotene è estremamente utile per la fotoprotezione sistemica. A questo proposito va detto che gli integratori utilizzati per preparare pelli sensibili all’esposizione solare andrebbero assunti a partire da 30 giorni prima delle vacanze e proseguiti sia durante la vacanza che per altri 30 giorni successivi.
Resverarolo
Il resveratrolo contrasta la formazione dei punti neri (comedoni) e favorisce la sintesi del collagene, con effetto sui danni da “photoaging” (invecchiamento da fattori ambientali). La vitamina C agisce riducendo il rischio di “macchie scure” solari, grazie all’inibizione sulla tirosinasi, mentre il licopene alza la soglia di sensibilità cutanea nei confronti dei raggi UV.
Radicali liberi e probiotici
Sempre per la loro azione anti radicali liberi (azione anti-ossidante), multivitaminici e multiminerali aiutano la pelle a combattere lo stress ossidativo. L’impiego dei probiotici si è rivelato utile nelle forme atopiche del bambino, per l’effetto positivo sulla flora batterica intestinale la cui alterazione determina lesioni e sintomi al livello della pelle.
Fonte: estratto dal Calendario della Salute 2019, testi a cura del professor Alberto Martina, dipartimento di Scienze del Farmaco, Università di Pavia
Fonte immagine: https://www.ohga.it/acqua-potabile-quali-sono-le-condizioni-e-i-criteri-per-bere-in-sicurezza/